Ciao a tutti, sono Bruna la moglie di Gianpiero. Scrivo questo ultimo post per salutare e ringraziare tutti quelli che ci sono stati vicini in questi giorni.
Purtroppo Gianpiero ci ha lasciati l'11 Gennaio 2013 dopo una lunga malattia, ha lottato fino all'ultimo secondo e molte persone hanno voluto porgergli un saluto speciale.
La vita ci ha lasciati senza un grande guerriero che però ha saputo rimanere nei cuori di tante persone.
Questo post nasce per raccogliere le testimonianze dei suoi amici e per ricordarlo nella maniera che preferiva. In lettura...
Grazie a:
Francesco
Jessie
Gli amici del WD
Gianni/Villegas
Fabrizio
Alex
Vlad
Tanja
Vale
Max
Gli amici di Pennadoca
Agave
Snow Whole
Writers Magazine
Mondoscrittura
Stefano
Marco
Brunella
"Il padre è solo un uomo, e gli uomini son tanti, scegli il migliore, seguilo e impara" io scelsi lui, e una mia scelta non è mai stata così azzeccata... se oggi sono quella che sono, è anche grazie a lui." Babi
Il mio saluto:
Se te ne vai adesso, lo capirò.
Non mi arrabbierò perché mi hai lasciata sola.
Ti vedrò aprire le ali per seguire il tuo sogno,
libero dal dolore e dallo sconforto.
Se te ne vai adesso lo comprenderò.
Porto nel petto l'amore che mi hai donato
e lo terrò nel cuore come diamante,
il prezzo da pagare è alto ma seguo il tuo cuore.
Se te ne vai adesso, lo accetterò.
La sofferenza è tanto forte da togliere il fiato,
a me che ti sono accanto, mentre a te ha dilaniato,
distrugge e spazza via ogni momento di pace
Se te ne vai adesso, io piangerò
ogni lacrima rimasta interiore diverrà tempesta
ma non sentirti in colpa, anima mia
io me la caverò, lo sai, tu riposa...
Ecco come l'ho salutato Sabato scorso, non ci sono parole che potrei dire o cose che potrei fare... una parte di me se ne è andata con lui, una parte di lui è rimasta con me.
Senza di te il mondo non sarà più lo stesso.
Ti amo.
Grazie di cuore a tutti quelli che hanno scritto di lui e a tutti quelli che ci sono stati vicini.
Bruna e Michele
Gianpiero Possieri
lunedì 14 gennaio 2013
domenica 4 novembre 2012
Il tempo manca
Ciao a tutti.
Come da titolo, il tempo manca e la scrittura è stata un po' accantonata. Continuo a leggere molto e a editare qualche testo.
E proprio alla luce di questo, volevo segnalare un libro che ho editato e che è già in prevendita.
Eclissi di Francesco Mastinu. Presto scriverò anche una recensione per presentarvelo come si deve, intanto vi mostro la copertina.
E poi c'è una piccola novità. Mia moglie ha scritto un racconto, l'abbiamo completato e sistemato insieme. Lo abbiamo presentato a un concorso. E' stato selezionato e sarà presente nell'antologia "365 Storie d'amore" edita da Delos. Tanto per non abbandonare del tutto la mia passione più grande.
Per adesso vi saluto.
A presto con altre novità (stavolta spero di non far passare troppo tempo tra un aggiornamento e l'altro)
sabato 26 maggio 2012
Presentazione del 25 Maggio 2012
Ieri pomeriggio, nonostante tutto, c'è stata la presentazione del libro.
Era la mia prima volta all'interno di una libreria, per di più da invitato e non da organizzatore o da co-organizzatore.
Era la mia prima volta all'interno di una libreria, per di più da invitato e non da organizzatore o da co-organizzatore.
L'ambiente era molto bello, in quanto si trattava di una nuova libreria per bambini e adulti, con caffetteria e bar interni. Qualcosa a cui forse voi "cittadini" siete abituati, ma qui da noi è una novità assoluta e molto piacevole.
La chiacchierata è stata divertente, perché ho avuto la fortuna di avere a che fare con un pubblico attento, competente e partecipe.
Il discorso, iniziato parlando del romanzo, è poi virato verso argomenti più profondi, come il sacro fuoco della scrittura, e soprattutto il destino, di come lo subiamo e di come invece lo influenziamo con le nostre scelte.
La chiacchierata è stata divertente, perché ho avuto la fortuna di avere a che fare con un pubblico attento, competente e partecipe.
Il discorso, iniziato parlando del romanzo, è poi virato verso argomenti più profondi, come il sacro fuoco della scrittura, e soprattutto il destino, di come lo subiamo e di come invece lo influenziamo con le nostre scelte.
Grazie alla libreria per la disponibilità e per la bella presentazione organizzata ieri presso il loro negozio. Grazie a tutte le persone che sono intervenute.
Per chi volesse acquistare il libro, è disponibile anche presso la loro libreria.
Per vedere altre foto di questo evento potete trovarle QUI
lunedì 14 maggio 2012
Presentazione 25 Maggio 2012
Venerdì 25 maggio alle ore 18 presenterò il romanzo presso la libreria Libri Parlanti di Castiglione del Lago.
Ecco il link della home con il programma completo: http://www.libriparlanti.org/
Vi aspettiamo numerosi!
giovedì 8 marzo 2012
Recensione: New babel
Autrice: Laura Schirru
Titolo: New Babel
Editore: ebookVanilla
Collana: Writer's Dream
Editore: ebookVanilla
Collana: Writer's Dream
N° pagine: 352
Ho terminato questa mattina di leggere New Babel.
Da appassionato di fantascienza e di gialli/thriller, la storia mi ha preso subito.
Mi sono trovato facilmente immerso nel mondo futuristico creato da Laura, grazie al suo stile fluido e scorrevole. E' stato semplice assimilare subito luoghi, situazione e personaggi, così come i termini senza perdermi in spiegoni o lunghe descrizioni, ma spesso vedendo attraverso gli occhi dei personaggi. Non ho avuto difficoltà a immaginarmi le ambientazioni, gli apparati tecnologici, il mondo nella sua complessità. Io l'ho trovato molto evocativo.
Lo stile di Laura è inconfondibile, mi piace un sacco, è una scrittrice con un talento straordinario, che già conoscevo per altre opere. I personaggi, soprattutto i principali, sono ben approfonditi, sia caratterialmente che psicologicamente. Dal punto di vista grammaticale, stilistico, di costruzione e intreccio della trama e dei personaggi, non ho trovato difetti degli di nota.
E' un romanzo che si legge tutto d'un fiato e non annoia mai, anche quando non ci sono scene d'azione. Ci si cala nella storia talmente bene che mentre leggevo, era come se vedessi la storia scorrere nella mia mente come in un film. A una lettura non troppo pignola, raramente ho pensato a cose o situazioni inverosimili. E la cosa fondamentale in un romanzo del genere è quella di realizzare qualcosa di credibile.
Ma siccome io sono un lettore MOLTO pignolo, e ho già decantato le lodi del romanzo, devo passare mio malgrado alle note “stonate”
Anche io non ho ben capito l'origine, l'evoluzione, la morfologia dei Drod. Manca una vera spiegazione, si fatica ad accettarlo e basta. Una mancanza importante rispetto invece all'origine del Da.Ce. Quest'ultimo non necessita di grandi spiegazioni. La teoria “è successo perché è successo” in un certo senso è alla base dell'evoluzione di ogni specie e della vita stessa, nodo centrale del romanzo.
A livello di “scenario” non mi ha convinto l'eccessiva sovrappopolazione che caratterizza il mondo creato da Laura. Un numero di persone decisamente eccessivo rispetto al pianeta, all'andamento demografico attuale e a quello futuro previsto. Così a occhio dovremmo trovarci in un anno fra il 2400 e il 2500. Troppo poco per il sovrannumero di persone descritte nel romanzo. E soprattutto considerando lo spazio vitale medio, che di certo non predispone alla riproduzione.
A livello puramente “tecnico” si affiancano tecnologie estremamente futuristiche ad altre troppo antiche, come l'utilizzo di vetroresina o luci al neon. Inoltre non mi ha convinto affatto la colonizzazione di Venere. Un terraforming di tale pianeta sarebbe pressoché impossibile e di certo troppo complicato rispetto alla luna o Marte. Non ne ho visto il senso, è la nota più stonata che ho trovato.
Da appassionato di fantascienza e di gialli/thriller, la storia mi ha preso subito.
Mi sono trovato facilmente immerso nel mondo futuristico creato da Laura, grazie al suo stile fluido e scorrevole. E' stato semplice assimilare subito luoghi, situazione e personaggi, così come i termini senza perdermi in spiegoni o lunghe descrizioni, ma spesso vedendo attraverso gli occhi dei personaggi. Non ho avuto difficoltà a immaginarmi le ambientazioni, gli apparati tecnologici, il mondo nella sua complessità. Io l'ho trovato molto evocativo.
Lo stile di Laura è inconfondibile, mi piace un sacco, è una scrittrice con un talento straordinario, che già conoscevo per altre opere. I personaggi, soprattutto i principali, sono ben approfonditi, sia caratterialmente che psicologicamente. Dal punto di vista grammaticale, stilistico, di costruzione e intreccio della trama e dei personaggi, non ho trovato difetti degli di nota.
E' un romanzo che si legge tutto d'un fiato e non annoia mai, anche quando non ci sono scene d'azione. Ci si cala nella storia talmente bene che mentre leggevo, era come se vedessi la storia scorrere nella mia mente come in un film. A una lettura non troppo pignola, raramente ho pensato a cose o situazioni inverosimili. E la cosa fondamentale in un romanzo del genere è quella di realizzare qualcosa di credibile.
Ma siccome io sono un lettore MOLTO pignolo, e ho già decantato le lodi del romanzo, devo passare mio malgrado alle note “stonate”
Anche io non ho ben capito l'origine, l'evoluzione, la morfologia dei Drod. Manca una vera spiegazione, si fatica ad accettarlo e basta. Una mancanza importante rispetto invece all'origine del Da.Ce. Quest'ultimo non necessita di grandi spiegazioni. La teoria “è successo perché è successo” in un certo senso è alla base dell'evoluzione di ogni specie e della vita stessa, nodo centrale del romanzo.
A livello di “scenario” non mi ha convinto l'eccessiva sovrappopolazione che caratterizza il mondo creato da Laura. Un numero di persone decisamente eccessivo rispetto al pianeta, all'andamento demografico attuale e a quello futuro previsto. Così a occhio dovremmo trovarci in un anno fra il 2400 e il 2500. Troppo poco per il sovrannumero di persone descritte nel romanzo. E soprattutto considerando lo spazio vitale medio, che di certo non predispone alla riproduzione.
A livello puramente “tecnico” si affiancano tecnologie estremamente futuristiche ad altre troppo antiche, come l'utilizzo di vetroresina o luci al neon. Inoltre non mi ha convinto affatto la colonizzazione di Venere. Un terraforming di tale pianeta sarebbe pressoché impossibile e di certo troppo complicato rispetto alla luna o Marte. Non ne ho visto il senso, è la nota più stonata che ho trovato.
Per concludere, nonostante queste piccole cose, nel complesso è un romanzo decisamente godibile, ottimamente scritto, che non dovrebbe mancare nella vostra libreria.
E con questo intendo che non basta leggerlo, è un libro da comprare!
E con questo intendo che non basta leggerlo, è un libro da comprare!
lunedì 27 febbraio 2012
sabato 18 febbraio 2012
E' passato del tempo
Ciao a tutti, rieccomi qui dopo un bel po' di tempo, motivi di salute mi hanno portato a dover mettere da parte la mia passione per la scrittura.
Adesso sono tornato e spero di riuscire ad aggiornare con maggior frequenza.
In questi mesi non ho scritto ma ho letto molto, infatti presto parlerò di queste mie letture anche qui sul blog.
Intanto voglio mostrarvi la bella iniziativa di Massimo Junior D'Auria, sul suo blog da voce ad autori esordienti che hanno pubblicato con Case editrici non a pagamento.
Io sono il fortunato che ha inaugurato questa sua nuova rubrica, se avete voglia di leggere l'intervista la trovate QUI.
Anche la promozione del libro ha risentito del mio stop forzato ma ho avuto dei lettori che hanno scritto delle recensioni interessanti, se le volete leggere:
Adesso sono tornato e spero di riuscire ad aggiornare con maggior frequenza.
In questi mesi non ho scritto ma ho letto molto, infatti presto parlerò di queste mie letture anche qui sul blog.
Intanto voglio mostrarvi la bella iniziativa di Massimo Junior D'Auria, sul suo blog da voce ad autori esordienti che hanno pubblicato con Case editrici non a pagamento.
Io sono il fortunato che ha inaugurato questa sua nuova rubrica, se avete voglia di leggere l'intervista la trovate QUI.
Anche la promozione del libro ha risentito del mio stop forzato ma ho avuto dei lettori che hanno scritto delle recensioni interessanti, se le volete leggere:
- Yastaradio
- Personaggi in cerca di editore
- Anobii
- Mondoscrittura
- Per il momento mi fermo qui ma tornerò presto con altre novità!
- Gianpiero
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